Diving a Bali
- Friendly Fins
- 1 giorno fa
- Tempo di lettura: 6 min
Nonostante i chiacchiericci che ho sentito sui fondali di quest’isola posso dire con convinzione che erano sbagliati!
Abbiamo visitato più punti di Bali, dell’isola degli Dei, durante il nostro Safari subacqueo e ognuno ha avuto la sua particolarità che assolutamente merita di essere conosciuta.
I Friendly Fins si sono lanciati in quest’avventura ben consapevoli di affrontare giornate movimentate e non sempre confortevoli ma il mondo marino che ci ha accolto ci ha ripagato di tutti gli sforzi.
Ecco il nostro viaggio subacqueo in 4 tappe:
Nusa Penida
Un’isola a un’oretta di navigazione dal porto di Sanur! Come pirati armati di attrezzatura sub fino ai denti ci dividiamo in due barche e andiamo alla volta di quest'isola famosa per?
Ovviamente siamo qui per esplorarla sott'acqua ma la sua fama la precede e ancora prima di innamorarci del mare, abbiamo ammirato il suo paesaggio selvaggio con queste scogliere bianche a picco sul mare, ricoperte sulla sommità di…. Verde!
Estremamente scenografiche poi si aprivano piccole baie di sabbia bianca corallina in cui noi abbiamo avuto l’onore di scoprirne i fondali di una in particolare: la famosa baia di Crystal bay. Una delle più suggestive della vacanza.
Crystal bay
Si presenta con un fondale sabbioso ricco di pinnacoli di corallo vivo e abbondanza di pesce, termina poi alla sua sinistra con una parete che va fino in profondità con un termoclino molto accentuato. Proprio in queste acque più fredde, tra agosto e ottobre risale un pesce uscito dai film di JURASSIC PARK: il pesce luna. Animale di dubbia bellezza, qui assume dimensioni davvero importanti sui 3-4 m di lunghezza. SOLO IN QUESTO LUOGO del mondo è periodicamente stanziale.
Inutile dire che è un'immersione classificata tra le più belle del mondo...
Noi andando a maggio non abbiamo avuto questa fortuna ma la nostra curiosità è stata assolutamente soddisfatta dalle stravaganti seppie che si trovavano a decine sulla sabbia, a tartarughe verdi e anemoni di diverse specie che come al solito hanno ottenuto 453 foto e 187 video!
Manta point
Nusa Penida non è famosa solo per Crystal bay però, anzi è famosa soprattutto per il manta point.
Situato all'interno di una baia con scogliere a picco sul mare, il manta point di Nusa Penida è molto rinomato per la grande quantità di mante che lo popola.
Cosa ci fanno lì? Le mante passano le loro giornate qui per pulirsi dai parassiti (le famose cleaning station), ricchissime di pesci pulitori che lavorano ininterrottamente per il benessere delle ballerine del mare. Facilmente visibili sia dalla superficie facendo snorkeling sia facendo immersione entro i 15-18 m, questi animali si avvicinano molto e ogni volta lasciano senza fiato per la loro eleganza e delicatezza.
Ancora oggi, dopo tanti anni, mi incanto al loro passaggio, rimanendo per me, uno degli animali marini che più scalda il cuore quando lo si ammira.
A Nusa Penida non ci siamo fatti mancare proprio nulla in questa prima giornata! Soddisfatti della giornata rientriamo al nostro Taman Agung per un po' di meritato riposo fino al giorno dopo...
Tulamben
Finalmente uno dei giorni più attesi della vacanza è arrivato! Dopo qualche oretta di macchina siamo in arrivo a Tulamben, uno dei luoghi subacquei più famosi di Bali, perchè?
USAT LIBERTY
Perchè qui, proprio davanti alla costa c'è il famosissimo relitto della USAT LIBERTY, una nave da guerra americana, affondata dai giapponesi durante la seconda guerra mondiale proprio davanti alle coste balinesi.
Il relitto è stato affiorante per anni finchè l'eruzione del vulcano non l'ha fatto inabissare su un fondale di 27-28 m.
La Liberty ha poco a che vedere con i relitti che abbiamo esplorato l'anno scorso in Egitto, infatti è molto deteriorato ma ricoperto di così tanto meraviglioso corallo che è quasi irriconoscibile!
Inutile dire che ha conquistato fin da subito tutta la mia attenzione...
La sua vicinanza alla costa e la comodità di arrivarci a piedi dal nostro resort, ha fatto si che dall'alba alla notte, ci siamo immersi in lungo e in largo tutto il giorno in mezzo a questa meraviglia.
Da grandi amanti delle Early Morning quali siamo, abbiamo iniziato alle 5.30 del mattino, ancora nel buio, ad esplorare questo relitto di 100 m di lunghezza. Un'esperienza quasi mistica, poterlo vedere piano piano comparire davanti a noi alle prime luci dell'alba.
Che dire Friendly Fins... un'emozione unica!
Intorno a questo relitto abbiamo trovato coralli di ogni tipo: dalle gorgonie, agli alcionari, alle rare pinnule notturne, per non parlare di spugne gigantesche e ascidie.
Il pesce che vive in questo relitto mi ha incantata per la sua particolarità: pesci farfalla e angelo mai visti prima, il rarissimo pesce foglia e ovviamente gli immancabili anemoni posizionati ovunque.
Ogni centimetro di relitto era colonizzato da animali tant'è che per un attimo non avevo neanche capito dov'ero girata!
Ciliegina sulla torta per concludere in bellezza, l'immersione notturna: pesce napoleone e tartaruga che dormivano tranquilli all'interno delle travi del relitto.
Sarebbe mai potuta andare meglio di così?
Amed
La terza giornata d'immersione inizia finalmente ad un orario ragionevole! Le 9! Fa quasi strano svegliarsi così tardi in questa vacanza! Ma eccoci sotto la pioggia battente tropicale...
I Friendly Fins non si fanno però certo intimorire da un po' d'acqua, perciò muta addosso e attrezzatura in spalla, si dirigono su questa strana spiaggia nera a salire su delle imbarcazioni locali per le prossime grandi avventure!
Amed è un'altra famosa zona di Bali per la ricchezza di corallo e animali molto rari che regnano su questo fondale a prima vista assolutamente uniforme, di colore scuro e, se devo dirla tutta, un po’ inquietante…
Quello che ho imparato in queste giornate è di non sottovalutare mai la... sabbia! Abbiamo trovato davvero animali incredibili!
Iniziando dai famigerati pesci rana che sono tutto fuorchè belli ma di un mimetismo disarmante, incontrando poi cavallucci marini, cannocchie pavone, seppie dai colori psichedelici e pesci pietra possenti proprietari di questo spietato angolo di mare.
La poca visibilità e il colore scuro della sabbia, rendeva davvero il paesaggio alquanto misterioso e surreale!
Ad essere sincera io non sono una grande amante delle immersioni da sabbione ma Friendly Fins questa volta mi sono davvero dovuta ricredere, nonostante le pareti siano le mie immersioni preferite, andare a cercare questi strani esseri mi ha acceso la curiosità di vederli davvero da vicino!
Menjangan
Quando il dolce si lascia per ultimo ovviamente c'è un buon motivo, finalmente la nostra ultima giornata d'immersione si chiude con il famoso parco marino di Menjangan!
I Friendly Fins ancora una volta salgono a bordo
di 4 imbarcazioni locali e si dirigono in queste isole situate a nord ovest dell'Isola degli Dei.
Ci siamo lasciati all'ultimo giorno le mie amate immersioni in parete, anche se prima non avevo idea di cosa aspettarmi: si certo corallo come il resto dei giorni ma non QUEL CORALLO: gorgonie gigantesche, alcionari di mille colori, coralli tavola e spugne giganti ancora una volta hanno ottenuto il mio stupore.
Le immersioni cominciano con la visione di un animale misterioso che mi ero persa alle Filippine ma che qui ha saziato la mia fame di curiosità: la vongola elettrica! Un mollusco incredibile che vive in zone riparate come grotte ed è in grado di produrre scariche elettriche ben visibili anche all’occhio umano.
L’immersione prosegue con eccitazione tra ventagli di gorgonie e spugne imponenti che celano un segreto incredibile: pesci rana grandi come palle da volley, che si mimetizzano perfettamente.
Friendly Fins, quando dico perfettamente è davvero perfettamente! Cioè solo un occhio attento che sa cosa sta cercando avrebbe potuto notarlo!
E così eccolo che si palesa davanti a noi un pesce rana arancione con tutti i dettagli più incredibili, dalla bocca alle piccole “zampe” con cui afferra la spugna.
Questa volta sono davvero rimasta senza parole!
Menjangan con le sue ripide pareti e la ricchezza di vita ha incantato i Friendly Fins ancora una volta e gli ha regalato i suoi segreti che solo posti unici come questo possono dare…
Bali con i suoi colori e le sue sorprese è riuscita a conquistare anche palati sopraffini come stanno diventando i Friendly Fins! Penso rimanga un onore vedere animali che vivono solo qui e che rimangono patrimonio unico di questo angolo di paradiso..
Soddisfatti e un po’ malinconici, ormai è tempo di lavare l’attrezzatura e rientrare al nostro caro Taman Agung per prepararci alla partenza…
Ma una cosa è certa: ci ritorneremo Friendly Fins!
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